Il lipofilling del seno è la tecnica che consente l’aumento moderato di volume e una migliore definizione del profilo e della proiezione delle mammelle. Tale risultato si ottiene senza impiegare protesi, ma semplicemente inserendo il proprio grasso, prelevato da altre sedi. Tale metodica risulta così sicura, poco invasiva e con risultati permanenti, senza necessità di cicatici visibili.
DURATA INTERVENTO
1 o 2 ore
ANESTESIA
Locale con sedazione profonda
DEGENZA
Day H. / 1 Giorno
RIPRESA SOCIALE
1 – 2 Settimane
L’operazione viene generalmente eseguita in anestesia locale con sedazione profonda, in maniera da annullare ogni dolore o minimo fastidio durante l’intervento. Viene sempre effettuato in clinica con la presenza di un anestesista, in day hospital.
L’intervento richiede da 1 a 2 ore.
Le cicatrici residue sono praticamente impercettibili.
Il prelievo di grasso per il lipofilling delle mammelle viene generalmente eseguito a livello dell’addome o dei fianchi, in associazione ad una liposcultura.
Data la non scarsa quantità di grasso necessario a ottenere un aumento del seno, la tecnica potrà essere impiegata solo nelle pazienti con sufficienti depositi di tessuto adiposo.
Il grasso, opportunamente centrifugato e trattato sec. la tecnica di Coleman, viene successivamente iniettato a livello delle mammelle, sino ad ottenere l’effetto desiderato.
Nel periodo post-operatorio il paziente avvertirà prevalentemente una sensazione di fastidio o con dolore generalmente di breve durata e facilmente dominabile con i comuni analgesici.
La medicazione sarà mantenuta in sede per 3 – 5 giorni e dovrà essere rimossa solo dal chirurgo. Successivamente sarà autorizzata una doccia completa; sarà altresì necessario evitare compressioni energiche a livello mammario per circa 21 giorni. Un modesto gonfiore potrà essere notato per alcune settimane dopo l’intervento, così come la presenza di arrossamenti cutanei, in progressiva e spontanea risoluzione.
Per sottoporsi ad un intervento elettivo di chirurgia estetica bisogna essere assolutamente in buone condizioni fisiche. Un esame clinico e mirati esami del sangue, unitamente a un elettrocardiogramma sono assolutamente necessari come preparazione all’intervento.
Deve essere assolutamente evitata la assunzione di aspirina o di farmaci aspirino-simili 2 settimane prima e 2 settimane dopo l’intervento. L’aspirina riduce la capacita di coagulazione del sangue e può produrre complicanze.
Si consiglia di eliminare il fumo almeno due settimane prima dell’intervento. Studi scientifici hanno dimostrato che l’incidenza di complicanze è 10 volte supeiore nei pazienti fumatori rispetto a quelli che non fumano. Se il fumo viene elimitato per 10 giorni prima dell’operazione, l’incidenza delle complicanze è percentualmente pari a quella dei non fumatori.
E’ consigliato il riposo e l’astensione da sforzi il giorno dell’intervento chirurgico.
E’ consentito la ripresa graduale delle comuni attività dopo circa 1 settimana.
Sin dai giorni immediatamente successivi viene consigliato un trattamento Tecar® sulle aree operate per diminuire il lieve dolore, l’edema e le ecchimosi, unitamente a massaggi drenanti.
Le complicanze legate all’intervento sono rare e sono rappresentate da: infezione (prevenuta dalla profilassi antibiotica) ed ematomi in spontanea risoluzione dopo circa 15 giorni.
Rarissimi, seppur documentati, sono i rischi di embolia che viene prevenuta dalla specifica terapia.
Un’ulteriore complicanza possibile è la presenza di modeste asimmetrie, suscettibili di successive correzioni. Infine possono esitare alterazioni temporanee della sensibilità cutanea; la diminuzione della sensibilità della pelle è un evento infrequente.
UN RIGOROSO RISPETTO DELLE INDICAZIONI MEDICHE POSTOPERATORIE, È FONDAMENTALE PER OTTENERE I MIGLIORI RISULTATI E MINIMIZZARE IL RISCHIO DI COMPLICANZE
La vita sociale e di relazione potrà essere ripresa dopo 7 -14 giorni, la guida dell’automobile è sconsigliata per 1 settimana. Si consiglia di evitare le attività sportive più pesanti per 3 settimane.
